mercoledì 15 settembre 2021

Figli del Sole (In pillole #19)

Un tesoro nascosto


Dei ragazzi di strada in Iran tirano a campare con piccoli furti e lavoretti. Vengono ingaggiati da un piccolo malvivente locale per recuperare un tesoro, nascosto nelle viscere di una scuola. Per raggiungere il loro obiettivo, dovranno andare tra i banchi. 

Uscito in sala oltre un anno dopo la sua presentazione alla Mostra del Cinema di Venezia (le vie della distribuzione italiana sono misteriose...), Figli del sole è uno di quei film all'apparenza semplici, ma che entrano nella testa e nel cuore e scavano, scavano, scavano, rivelando una stratificazione e una complessità tematica che sfuggono a un primo superficiale sguardo. Quella che è a tutti gli effetti una caccia al tesoro in stile Goonies si rivela così non solo uno splendido percorso di maturazione (come lo stesso Goonies), ma anche una riflessione sull'importanza dell'educazione e di trovare qualcuno che creda nel tuo potenziale. 

Il cuore pulsante del film è un cast di attori non professionisti - capitanati da Rouhollah Zamani, meritato vincitore del Premio Mastroianni a Venezia 2020 - tutti dotati di un'espressività, di una vitalità e di un'energia irresistibili. Grazie a loro e a una sceneggiatura ben congegnata, il film non sfocia mai nella banalità o nella retorica, e alterna alla perfezione avventura, risate, e commozione, fino allo splendido crescendo del finale.

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Pier

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