domenica 2 marzo 2014

Oscar 2014: I Pronostici - Parte Seconda

La seconda parte dei pronostici sugli Oscar in programma questa notte.


Miglior attrice non protagonista
Diciamoci la verità: quest'anno il livello di questa sezione è abbastanza basso. Nessuna performance memorabile, salvo forse quella di June Squibb (Nebraska), perfetta per come unisce cinismo e dolcezza. La favorita è sicuramente Lupita Nyong'o per 12 Anni Schiavo, in cui presta la voce e soprattutto il corpo a una schiava che riesce a mantenere la sua dignità nonostante le umiliazioni. Detto della Squibb, la mia interpretazione preferita è probabilmente quella di Julia Roberts in August: Osage County, anche se Jennifer Lawrence ha offerto una prova comica di altissimo livello in American Hustle.
Pronostico: Lupita Nyong'o
Scelta personale: June Squibb

Miglior attore non protagonista
Vero, Michael Fassbender è intenso e ferino nella parte del crudele schiavista di 12 anni schiavo; e Jonah Hill è esilarante e dissacrante nella sua prova in The Wolf of Wall Street. Tuttavia, la sfida per questo Oscar sembra già decisa in favore di Jared Leto: raramente si è vista una prova di tale misura e intensità in un ruolo che rischiava fortemente di diventare macchiettistico. La sua interpretazione del travestito Rayon in Dallas Buyers Club è di quelle che lasciano il segno, e la scena del dialogo con il padre è forse il momento più commovente e vero visto al cinema quest'anno.

Pronostico: Jared Leto
Scelta personale: Jared Leto



Miglior attrice protagonista
Faccio una premessa: Meryl Streep dovrebbe vincere l'Oscar a ogni nomination. Anche in August: Osage County la sua interpretazione è da manuale di recitazione. Tuttavia, quest'anno la concorrenza è molto agguerrita, e Meryl non gode nè del favore del pronostico (ormai è abituata, avendo il più alto numero di nomination ma non quello di Oscar vinti) nè della mia preferenza. La favorita sembra essere Amy Adams per American Hustle, che ha persino ricevuto l'endorsement della diva Meryl. Tuttavia, la mia preferenza personale cade su Cate Blanchett, semplicemente perfetta in Blue Jasmine, in cui offre forse la miglior prova della sua già eccezionale carriera. Appena dietro di lei si piazza la Judi Dench di Philomena, misurata e intensa come solo le grandi attrici teatrali inglesi sanno essere.
Pronostico: Amy Adams
Scelta personale: Cate Blanchett

Miglior attore protagonista
Ecco, qui mi scende un po' la lacrimuccia, perchè chiunque abbia visto The Wolf of Wall Street sa che mai come quest'anno Leonardo di Caprio meriterebbe l'Oscar. La sua performance è semplicemente stellare, un mix di registri così disparati che sembra impossibile che un unico attore riesca a restituirli efficacemente. E, dato che parliamo dell'attore più bistrattato dall'Academy negli ultimi quindici anni, la sua vittoria dovrebbe essere scontata, giusto? Sbagliato. Perchè quest'anno il pronostico è tutto a favore di Matthew McConaughey, la cui prova in Dallas Buyers Club ha già stregato sia i giurati del Golden Globe che quelli dello Screen Actors Guild Awards.Chiariamoci, McConaughey è bravissimo e si stramerita la vittoria, anche per come è riuscito a rilanciarsi come attore impegnato. La domanda però a questo punto diventa: se non vince nemmeno quest'anno, quando potrà vincere il povero Leo?
Pronostico: Matthew McConaughey
Scelta personale: Leonardo Di Caprio

"Per favore, almeno quest'anno..."

Miglior regia
Se all'Academy ragionassero cum grano salis, la vittoria in questa sezione non dovrebbe nemmeno essere quotata. Alfonso Cuaròn in Gravity ha semplicemente rivoluzionato il modo di fare cinema, di fantascienza e non solo. Raramente un regista è riuscito a fondere in modo così perfetto i vari elementi di un film, creando un'opera magniloquente e un'esperienza indimenticabile per lo spettatore. Leggo invece che il favorito dovrebbe essere David O. Russell per American Hustle, ma voglio credere all'intelligenza dell'Academy, per una volta, quindi dico Cuaròn anche per il pronostico.
Pronostico: Alfonso Cuaròn
Scelta personale: Alfonso Cuaròn

Miglior film

Eccoci finalmente alla categoria più attesa. La competizione è molto alta, ma il favorito sembra essere 12 Anni Schiavo, che ha incantato pubblico e critica d'oltreoceano. Per quanto riguarda la mia scelta personale, devo dire che sono rimasto indeciso fino all'ultimo tra la critica sociale e il comico cinismo di The Wolf of Wall Street e l'intensità emotiva e interpretativa di Dallas Buyers Club. Alla fine ho scelto il secondo, ma la differenza è veramente minima.
Pronostico: 12 Anni Schiavo
Scelta personale: Dallas Buyers Club

Direi che è tutto! Buoni Oscar, e spendete anche voi una lacrimuccia per Leo quando per l'ennesima volta non salirà quegli scalini.

Pier 

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