Quando Spock incontra Lost
Devo ammettere che la mia curiosità per il nuovo film di Star Trek era dettata esclusivamente dal nome del regista, JJ Abrams, ideatore di Lost e Alias, con già all'attivo un film di fantascienza molto particolare, Cloverfield.
La serie TV non mi aveva mai fatto impazzire, eppure mi sono trovato a seguire con grande attenzione le avventure del (non ancora) capitano Kirk e del suo (non ancora) grande amico Spock. Il film racconta infatti le origini del leggendario equipaggio della Enterprise e la loro prima missione.
E così, tra effetti speciali mozzafiato e paradossi spaziotemporali (ai lostiani fischieranno le orecchie), il film scorre piacevole e appassionante, grazie anche a una sceneggiatura fatta di continui colpi di scena e dialoghi ben costruiti.
Tutti bravi gli attori, in particolare i due giovani protagonisti, che riescono a dare nuovo spessore a personaggi ormai vecchi più di quarant'anni.
Il film accontenta tutti, fan storici e appassionati dell'ultima ora, e questo è già un grande merito: a questo, aggiunge un'inconsueta capacità di rinnovare personaggi che, dopo tanti anni di militanza sul piccolo e sul grande schermo, sembravano non aver più nulla da dire.
***1/2
Pier
Nessun commento:
Posta un commento